L’autorizzazione alla cremazione è rilasciata dall'Ufficiale di Stato Civile del Comune in cui è avvenuto il decesso, nel rispetto della volontà del defunto, espressa con una tra le seguenti modalità:

• disposizione testamentaria del defunto;
• iscrizione del defunto ad un’associazione che abbia tra i propri fini la cremazione dei cadaveri dei propri associati (l’iscrizione deve essere debitamente certificata dal rappresentante legale dell’associazione);
• in mancanza della volontà espressa in vita dal defunto in una delle forme di cui sopra, dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, presentata presso l’Ufficio di Stato Civile, dal coniuge o dai parenti del defunto individuati ai sensi degli articoli 74-77 del Codice Civile;
• per le persone interdette o minori la volontà è manifestata dai legali rappresentanti.

La cremazione dei resti mortali ed ossa inconsunti, rinvenuti in occasione di esumazioni o di estumulazioni, è autorizzata dall’Ufficio di Stato Civile su richiesta degli aventi titolo o d’ufficio, previo assenso degli aventi titolo. In tali casi non è necessario il certificato dell’Autorità Sanitaria o il nulla-osta dell’Autorità Giudiziaria, ma non sono ammesse dispersione o affidamento delle ceneri, bensì solamente una nuova tumulazione o inumazione.
La cremazione dei resti collocati nell'ossario comune è invece autorizzata dal Sindaco.

La cremazione è un procedimento di sepoltura, che consiste nella riduzione in cenere di salme o resti mortali.
Essa costituisce un servizio pubblico a domanda individuale, soggetto a tariffa ministeriale.

Per ottenere l'autorizzazione alla cremazione è necessario presentare apposita istanza presso l'Ufficio di Stato Civile del luogo in cui è avvenuto il decesso o in cui sono tumulate o inumate le salme. 
Le ceneri, secondo la normativa vigente, potranno essere in seguito tumulate, disperse o affidate.
In questi ultimi due casi le richieste dovranno essere presentate esclusivamente presso l’Ufficio di Stato Civile, qualora dispersione o affidamento avvengano nell’ambito del territorio comunale.
Per i cittadini stranieri, il nulla-osta alla cremazione è rilasciato dalle Autorità straniere competenti, in base alle norme dello Stato d’appartenenza del defunto, in applicazione delle disposizioni previste dal diritto internazionale privato. Sulla base di tale nulla-osta l’Ufficio di Stato Civile rilascia l’autorizzazione.

Per richiedere il rilascio della autorizzazione alla cremazione è neccessario presentare:

• l’istanza di autorizzazione alla cremazione corredata di marca da bollo da €uro 16,00;
• il documento nel quale sia espressa la volontà del defunto alla cremazione. Tale documento può consistere in:
  1. disposizione testamentaria (testamento in forma olografa o reso e depositato presso un notaio);
  2. atto scritto dal quale risulti la volontà del coniuge o parente più prossimo, individuato secondo gli articoli 74 e seguenti del Codice Civile, che in assenza di volontà contraria del defunto, intende dar corso alla cremazione del cadavere;
  3. dichiarazione di volontà di essere cremato, in carta libera e datata, sottoscritta di proprio pugno (o confermata da due testimoni, in caso di incapacità del defunto a scrivere) dall’iscritto ad una associazione riconosciuta che abbia tra i propri fini quello della cremazione dei cadaveri dei propri associati. La dichiarazione deve essere convalidata dal Presidente della associazione mediante l’attestazione del mantenimento dell’adesione alla stessa fino all’ultimo istante di vita dell’associato;

• parere favorevole alla cremazione reso dal medico legale competente;
• certificato in carta libera, redattodal medico necroscopo, con firma autenticata del funzionario incaricato o dal suo delegato, dal quale risulti escluso il sospetto di morte dovuta a reato. In caso di morte violenta o sospetta tale, dovrà essere acquisito anche il nulla-osta alla cremazione dell’Autorità Giudiziaria. 
• una ulteriore marca da bollo da €uro 16,00 da apporre sull’autorizzazione rilasciata dall’Ufficio di Stato Civile.

Si ottiene l'autorizzazione alla cremazione.

Il servizio non è soggetto a scadenza.

Cremazione: Euro 50,00
Affido ceneri: Euro 80,00
Dispersione ceneri in natura presso Ponte del Diavolo o Roseto: Euro 120,00
Trasporto funebre: Euro 105,00

Occorre rivolgersi presso l'Ufficio di Stato Civile del luogo in cui è avvenuto il decesso oppure in cui sono tumulati i resti della salma.

Le operazioni connesse alla cremazione sono assoggettate alle seguenti tariffe in vigore presso il Comune di Lanzo Torinese, oltre valori bollati e spese di trasporto come in seguito riportato, secondo i conteggi trasmessi dall'Ufficio di Stato Civile a seconda nei singoli casi di specie.